Dimentica l'aspartame, ecco un dolcificante naturale a base di tartufo al miele

I ricercatori stanno cercando di coltivare il tartufo miele, che si trova principalmente in Ungheria. – Afp

Dopo che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha deciso di mantenere l'aspartame nella categoria dei dolcificanti artificiali potenzialmente cancerogeni se consumati in quantità elevate, è stata sviluppata una nuovissima alternativa allo zucchero.

Oltre ad essere di origine naturale, è soprattutto il gusto di questo prodotto a base di tartufo a suggellarne il successo!

Il tartufo viene spesso associato a primi piatti o frittate.

E se potessimo aggiungerli anche allo yogurt o al caffè?

Può sembrare un'idea inverosimile, ma è un'idea che viene esplorata negli Stati Uniti con l'obiettivo di sviluppare un dolcificante naturale a base di un tipo di tartufo.

Più precisamente, il processo prevede l'estrazione di una proteina che presumibilmente conferisce un sapore dolce.

Questa ricerca è stata effettuata da una start-up americana, che evidenzia l'assenza di retrogusto del prodotto a base di tartufo, a differenza di altri dolcificanti.

Ma non è possibile utilizzare qualsiasi varietà di tartufo.

Ciò potrebbe rivelarsi deludente per gli appassionati del sapore intenso del tartufo nero del Périgord, ma qui la svolta riguarda una varietà di tartufo coltivata principalmente in Ungheria, conosciuta come tartufo al miele.

La scoperta è stata fatta da MycoTechnology, azienda già alla ribalta per le sue ricerche su diverse varietà di funghi.

Nel suo stabilimento in Colorado, la start-up sta sviluppando alternative vegetali ai prodotti contenenti allergeni comuni come soia, noci e latte, utilizzando funghi fermentati come punto di partenza.

Al di là del gusto accattivante di questa nuova alternativa allo zucchero a base di tartufo, il prodotto potrebbe arrivare proprio al momento giusto, dal momento che i pericoli dell'aspartame sono stati nuovamente discussi.

L'OMS ha recentemente confermato la sua decisione di classificare il famoso dolcificante artificiale come potenzialmente cancerogeno se consumato in dosi elevate.

L’OMS ritiene accettabile un’assunzione giornaliera fino a 40 mg per chilogrammo di peso corporeo.

Ad esempio, un adulto che pesa 70 kg dovrebbe consumare tra le nove e le 14 lattine di soda dietetica per superare questa soglia. –AFPRelaxnews

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Tag / Parole chiave: Tartufo al miele, Zucchero, Aspartame

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